In breve, TikTok è un’app per video brevi (da 15 fino a 60 secondi) che consente agli utenti di creare contenuti veloci e divertenti, con tanto di effetti in realtà aumentata, accompagnati poi da una colonna sonora musicale.

Tra gli utilizzatori più entusiasti di TikTok (disponibile in 34 lingue) ci sono teenager poco più che bambini e adolescenti, che la utilizzano con una tale costanza da averla trasformata quasi in una ossessione.

Recentemente raggiunto un nuovo traguardo di 100 milioni di utenti attivi mensilmente e che insieme le due società potranno continuare a registrare una crescita esponenziale”.

Per fare un semplice paragone, Instagram ha un miliardo di utenti attivi al mese e Snapchat registra 188 milioni di utenti mensili attivi.

TikTok, in pratica, è più una piattaforma di intrattenimento che un social network, anche se non si può per finire col definirlo in questo modo considerate le modalità di interazione: una sorta di Vine in versione rivisitata, che mescola meme, musica e libertà espressiva.

TikTok, insomma, è qualcosa di strano, divertente e totalmente coinvolgente. Un’app che in molti già amano e che in tanti odieranno, ma comunque un fenomeno sorprendente, che ha come mission la creatività più libera dalle regole di qualsiasi tipo.